Scende la febbre alle frontiere UE

Nel 2012, sono diminuti del 49% gli arrivi di immigrati illegali nell’UE. Scesi dai 141.060 del 2011 a 72.430. E’ la prima volta da quando Frontex raccoglie sistematicamente le statistiche del fenomeno che si scende al di sotto dei 100mila. Il calo, secondo il rapporto 2013, è dovuto principalmente a due ragioni. La prima collegata alla fine della Primavera araba. Infatti, sul fronte centro-mediterraneo, per Italia e Malta in primis, è stato registrato complessivamente un -82% di approdi, da 59 mila a 10.380. La seconda dovuta al rafforzamento dei controlli alla frontiera tra Grecia e Turchia. Dove ad agosto 2012 sono state dispiegate 1800 unita’ delle forze di polizia. Un trend che trova come contraltare il fatto che è in crescita il fenomeno di atterraggi in aereo con l’utilizzo di documenti falsi, + 49%. Non solo. L’area centro-mediterranea continua ad essere considerata “ad alto rischio” soprattutto in previsione dell’inizio della stagione degli sbarchi.